Chi crede nell’amicizia tra uomo e donna? Magari Laetitia Casta…

Io, questo film qui, non lo volevo nemmeno vedere. E se non ci fosse stato Ferragosto di mezzo, e l’invito da parte di amici a vederlo insieme, probabilmente non l’avrei mai visto. Conoscendo attori e regista, non pensavo ne valesse la pena, né che questa pellicola potesse riscattarli. E il trailer, per giunta, non mi aveva fatto nessun effetto. Quindi perché guardarlo. E invece è andata a finire che Una donna per amica si è rivelato migliore di quanto credessi.

Prendete uno come me, che si accinge a guardare un film soltanto per passare una serata in compagnia, senza nessuna aspettativa, e si ritrova Fabio De Luigi, che non sopporto nemmeno nel vedere nelle pubblicità del Dash, quel Fabio De Luigi che invece è più divertente di quanto mi aspettassi. E poi mettere Laetitia Casta, una che è diventata famosa facendo la modella, come attrice principale! Vuoi vedere che neanche lei è cosi terribile come sospettavo? Proprio così. Innanzitutto, la parte affidata alla Casta non è proprio quella da primadonna, è un ruolo adatto alle sue capacità (per quanto brava possa essere, non stiamo parlando di Charlize Theron), insomma, una parte costruita appositamente per lei si potrebbe dire. E quando non è sullo schermo, c’è un valido nugolo di figure femminili pronte a sostituirla, da Valentina Lodovini a Monica Scattini, a Valeria Solarino, a Geppi Cucciari. Dunque, il cast funziona bene.

Un po’ forzata la presenza di Virginia Raffaele, uno dei personaggi del momento, che ripete schemi e situazioni dei suoi alter ego televisivi, il che mi fa pensare sempre di più che cinema e televisione non siano la stessa cosa, e che a volte le cose vanno lasciate così come sono.

Per chi non lo sapesse, comunque, Fabio De Luigi interpreta Francesco De Biase, uno stimato avvocato (come lui stesso ci ricorda) di una cittadina della Puglia, il cui migliore amico, partner, compagno che dir si voglia, è Claudia (Laetitia Casta), una donna frenetica, frizzante, e apparentemente anche instabile e poco incline alle convenzioni. A far andare avanti la trama ci penseranno l’affrettatissimo matrimonio di lei con Giovanni (Adriano Giannini), la relazione di lui con Lia (Lodovini), e il maturare della convinzione che tra i due non c’è soltanto una semplice amicizia.

Si ripetono cliché e luoghi comuni di cui la commedia italiana fatica a sbarazzarsi: primo fra tutti, ovviamente, quello dell’impossibile amicizia tra uomo e donna; l’errore comune è quello di voler a tutti costi convincere il pubblico che una relazione del genere non possa stare in piedi, mostrandoci, però, soltanto una faccia della medaglia: vale a dire che ogni volta quel che ci viene fatto vedere non è una vera amicizia tra un uomo e una donna, ma un rapporto in cui i due già si amano ma non ne sono ancora consapevoli.

A favore del film, però, si può dire che qui il cliché è un mezzo cliché, perché lui sembra essere innamorato di lei, ma lei non sembra ricambiarlo. In altre parole, qualcuno che creda che l’amicizia non debba per forza trasformarsi in qualcos’altro, c’è. E il film ci guadagna, perché invece del solito lieto fine, c’è tutta un’altra conclusione; anche questa felice, ma non nella direzione che lo spettatore potrebbe prevedere.

Mentre, da un lato, pare che Giovanni Veronesi, in qualità di sceneggiatore di fiducia di Leonardo Pieraccioni, stia esaurendo le idee, lavora sempre meglio ai progetti di cui è anche regista. Se amate, poi, i paesaggi pugliesi, allora la visione per voi sarà ancora più piacevole.

VOTO: 7

Una replica a “Chi crede nell’amicizia tra uomo e donna? Magari Laetitia Casta…”

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un’icona per effettuare l’accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s…

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: