Non c’è un particolare motivo per credere che la famiglia Cooper abbia qualcosa di eccezionale. Al contrario, è una famiglia come tante altre. Sam e Charlotte sono sposati da quarant’anni e stanno vivendo una crisi del rapporto di coppia, Eleanor non vuole tornare a casa per le feste per non sottoporsi come al solito al biasimo dei genitori, Emma ha un enorme complesso di inferiorità nei confronti della sorella maggiore, Charlie vorrebbe essere notato dalla ragazza per cui si è preso una cotta…
Cose che capitano in questa come in altre famiglie, e che possono venir fuori quando ci si ritrova tutti insieme, come a Natale. Frustrazioni e risentimenti riemergono ancora prima di varcare la soglia di casa. Natale all’improvviso è una commedia dolceamara pensata proprio per le feste natalizie, certamente più nobile negli intenti che nei risultati raggiunti.
Un cast di prim’ordine, composto da John Goodman, Diane Keaton, Alan Arkin, Ed Helms, Olivia Wilde, Marisa Tomei, Anthony Mackie, June Squibb e Amanda Seyfried, dà corpo ai personaggi incasinati del film, mentre il cane di famiglia ci guida all’interno di questo agglomerato disfunzionale (nell’originale la voce fuori campo è di Steve Martin).
Se lo spirito delle feste un po’ ha colto anche voi, allora vi farà piacere mettere su una commedia senza troppe pretese, ambientata nel più stucchevole e familiare dei periodi dell’anno, e in cui il lieto fine è d’obbligo. Verrebbe da dire che, mentre si è ancora a tavola, storditi dalle eccessive abbuffate di questi giorni, con i parenti tutt’intorno, si potrebbe dare una chance anche a Natale all’improvviso, ma non è così.
Per quanto il film goda di buoni momenti e si pregi del talento dei suoi interpreti, la scena è affollata da così tanti personaggi che almeno un paio di questi risultano decisamente inutili e noiosi. Si sfruttano poco gli spunti comici e si insiste troppo sui battibecchi e i momenti depressivi, cosa che stona in una commedia che vuole evidentemente mettere di buon umore. La riconciliazione finale, a conti fatti, appare alquanto forzata, e non soddisfa le aspettative di chi, giustamente, anche solo a guardare la locandina aveva sperato in qualcosa di più divertente e caloroso.
Ma state tranquilli. Il panorama delle commedie natalizie potrà essere tutto tranne che saturo. Avete la possibilità di scegliere qualcos’altro che vi riconcili con i cenoni e le luci accese tutt’intorno.
VOTO: 5
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