Categoria: Voto 3
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The Divergent Series: Allegiant verso una conclusione sempre più scialba
Tris Prior è una divergente, e questo lo sapevamo. Insieme a Quattro, a suo fratello Caleb e a pochi altri, è decisa a fuggire da quel che resta di Chicago, e dal rischio papabile di una rinnovata dittatura, stavolta mascherata da regime democratico in piena rivoluzione. Quel che non sanno, e che non sappiamo neanche…
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Robert Langdon ci riprova. Ma l’Inferno è proprio il film
Robert Langdon, professore esperto di simbologia e non solo, si ritrova in un letto d’ospedale senza sapere come ci è finito. Arrivano i carabinieri per interrogarlo su un presunto incidente, ma non sono veri carabinieri. Qualcuno vuole ucciderlo, e scappa con l’aiuto di una dottoressa. Da lì in poi, avrà a che fare con Dante…
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Ritornano i greco-americani, e non sono più divertenti
Francamente, non sono un fanatico delle saghe, dei sequel, dei prequel e dei reboot. Ok, forse qualche reboot sì, ma i sequel proprio no. Soltanto 1 su 10 è veramente riuscito, magari un altro paio è comunque accettabile, ma il resto sono soltanto spiacevoli tentativi di replicare il genio e il successo del primo capitolo. Eppure…
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Macbeth oggi
Immaginate un film in cui i protagonisti parlano come se fossero venuti fuori da un testo teatrale del Seicento, e vanno avanti così per tutta la durata. Se vi sembra interessante, vi assicuro che non lo è, e se state pensando a Macbeth, avete fatto centro. Macbeth è una pellicola che più la guardi e più…
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The Green Inferno
Prima di arrivare a dire quello che voglio dire, farò un giro in largo, partendo una piccola premessa. Ma vi avverto, fan sfegatati di Eli Roth, del cinema splatter e dei cannibal movies, non credo che sarò particolarmente indulgente. Se qualcuno di voi incappasse per caso in quest’articolo, perdonatemi, almeno stavolta. La premessa, dicevamo, è la…
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Dove eravamo rimasti
Meryl Streep è uno di quei nomi che richiamano alla mente una molteplicità di immagini diverse. Divertente nella commedia e seriosa nella tragedia, da brava attrice ha saputo incarnare ogni ruolo che le passava tra le mani. Solo a pensarci, scorrono davanti agli occhi tutte le sue interpretazioni di questi (quasi) 40 anni di carriera.…
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Terroni vs Polentoni
A volte alcuni interrogativi esistenziali affollano la mia mente, e mi ritrovo in preda ad una crisi a cui nemmeno un ciclo di sedute da Sigmund Freud in persona potrebbe porre fine. Dove si va quando si muore? Non m’interessa. Perché c’è tanto male al mondo? Non è nemmeno questo. Chi siamo? Da dove veniamo?…
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Di identità confuse e confusione creativa
Surreale. È quello che ho pensato per tutto il tempo in cui ho guardato Io sono tu. E non perché ci fosse qualche connessione con Salvador Dalì, purtroppo. Ogni volta che mi capitano situazioni del genere mi chiedo come la pensa il resto del mondo, e mi convinco sempre un po’ di più che non dev’essere…
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Metti un cast stellare a Natale
So già cosa penserà chiunque leggerà quest’articolo: perché mai guardare un film che si chiama Indovina chi viene a Natale? se siamo ad agosto? Lo so perché è la stessa cosa che ho pensato anch’io. Più che altro mi sono chiesto come mai lo mandassero in tv d’estate, ma siccome questo passava il convento, ci…
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Il fidanzato di mia sorella incinta che tradisce il compagno mentre la cognata dovrebbe sposarsi ma non lo fa più.
Jessica Alba è bella e simpatica, Salma Hayek è bella, simpatica e brava, mentre Pierce Brosnan per ora non ho ancora trovato un motivo per prenderlo in considerazione. E siccome la matematica non è un’opinione, i pro vincono sui contro e quindi mi tocca guardare Il fidanzato di mia sorella. Noterete anche voi che, durante…
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Ho ucciso Napoleone
Vatti a fidare delle prime impressioni. Quando Giorgia Farina diresse Amiche da morire, credevo che avessimo scoperto una nuova regista su cui investire. Insomma, firmare una buonissima commedia al femminile in un periodo in cui noi maschietti facciamo ridere sempre di meno mi sembrava cosa buona e giusta. Poi è arrivata l’opera seconda, e l’incantesimo…
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The Descent – Discesa nell’idiozia
Non sono mai stato il tipo che infierisce sulle disgrazie della gente, di quelli che intervengono a chiosare con frasi del tipo te l’avevo detto oppure ben gli sta. Fino ad ora. Perché anche la mia pazienza ha un limite, e a volte non puoi proprio fare a meno di constatare che certe persone se…
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Pitch (Im)Perfect al quadrato
Stavolta, il sequel di Voices (che i distributori italiani hanno deciso di lasciare col suo nome originale, e così ci troviamo di fronte a Pitch Perfect 2) sembrava più promettente del capitolo precedente. L’inizio è buono, e allora mi son detto: «Vuoi vedere che hanno sciorinato tutti i luoghi comuni e le balordaggini col primo, e adesso…
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(È sempre) La solita commedia
La prima volta che I soliti Idioti sbarcarono al cinema, decisi di non andare a vederli. Ero sicuro che il film sarebbe stato soltanto un’accozzaglia di gag come quelle del loro programma tv, che potevano andare bene per la televisione, ma il cinema è tutta un’altra cosa. Lo stesso feci per il sequel. Non li degnai…
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Quando il nome (non) è tutto un programma
Il titolo parla chiaro. Se la signora in questione, e il film con lei, si chiama Malefica, un motivo ci sarà. Solo che questo motivo ancora mi sfugge. Quando, alla fine degli anni Cinquanta, Walt Disney ebbe l’idea di portare sullo schermo la storia della bella addormentata, il personaggio della fata perfida e vendicativa fu…
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Tutta colpa di Freud. E di una brutta sceneggiatura.
Volevo cominciare con un giudizio secco sul film di cui sto per parlare, e invece prenderò la strada inversa, arrivandoci poco a poco. Sono sempre stato appassionato più della commedia americana che di quella nostrana, nonostante gli illustri esempi del passato facciano mantenere i piatti della bilancia piuttosto in equilibrio. Ma questa bilancia, col passare…
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Nulla di straordinario: sono solo ossa, organi e muscoli
Quando ero piccolo, più o meno tra gli 8 e i 10 anni, Spider-Man era uno dei miei supereroi preferiti. Guardavo i cartoni su di lui, avevo le action figures dei personaggi. Lo chiamavo “Uomo Ragno”, e mai col suo nome inglese originale. Diciamo pure che se la giocava con Batman per la pole position.…